WURBAN PROJECT EDUCATIONAL
Avvertenze
Wurban
Project Educational
si basa sulla convinzione che sia necessaria un'infrastruttura
europea dedicata alle rappresentazioni dei percorsi formativi ed alla
gestione informatica dei contenuti didattici, che consenta di
facilitare il passaggio dallo studio al mondo del lavoro.
Questa
infrastruttura è immaginata come costituita da un livello primario
ed universale a gestione pubblica europea, sulle cui basi soggetti
privati e pubblici possono realizzare delle infrastrutture secondarie
dedicate a finalità più specifiche. Sarà interesse collettivo che
la struttura di base sia solida, efficiente ed all'avanguardia; in
modo da poter anche offrire un valido supporto a politiche analoghe a
quelle immaginate nello Scenario
Virtuale
della Wurban
Project Research.
Per
approfondire vedi anche Wurban
Project Origins.
Wurban
Project Educational inizia
con l'ideazione e l'articolazione di un Web-doc
capace di cominciare a toccare le tematiche esposte precedentemente,
eventuali approfondimenti saranno meglio articolati in Wurban
Project Inquiry.
Premessa
alla Fase 1
Wurban
Project Educational nella
prima fase documenterà la realizzazione di una metodologia per
l'insegnamento delle basi di programmazione informatica orientata al
parallelo utilizzo e perfezionamento di un piccolo software dedicato
alla gestione degli elaborati scolastici degli studenti medi.
Il
corso di studio e diviso in tre parti:
- La prima parte è caratterizzata è da un'essenzialità tale da essere identica per le scuole con alta o bassa disponibilità di risorse e infrastrutture didattiche. L'organizzazione dell'insegnamento traspone la maggioranza delle nozioni e delle pratiche da acquisire dagli studenti, in dinamiche sociali simili alla preparazione di giochi individuali e collettivi. Usando una metafora sportiva, si acquisiscono le nozioni base della programmazione informatica arredando l'armadietto personale ed allestendo i primi campi da gioco per diversi sport.
- La seconda parte si concentra sull'insegnamento dell'uso degli strumenti informatici utili per ospitare e realizzare diverse tipologie di lavori scolastici concordate con gli insegnanti delle altre materie.
- La terza parte si occupa della somministrazione degli strumenti di valutazione dell'apprendimento degli studenti, che sono realizzati con la stessa logica e lo stesso stile grafico usati per illustrare le lezioni.
La
condivisione della “piattaforma francescana” della prima parte
del corso di studio consentirà diverse forme d'organizzazione e
d'articolazione dei lavori collettivi tra studenti con risorse
didattiche e ambientali omogenee o disomogenee:
- lavori in una stessa materia tra classi di pari grado dello stesso istituto o di istituti diversi
- lavori in una stessa materia ma strutturati per classi di grado diversi
- lavori che prevedono la collaborazione tra diverse discipline
- lavori tra classi o istituiti scolastici di Stati nazionali diversi
- etc.
Sarà
compito della creatività e delle sensibilità degli insegnanti fare
in modo che la strutturazione dei lavori riesca ad armonizzare le
diverse risorse umane e ambientali condivise.
Le
pratiche sociali di scambio didattico tra enti scolastici dovrebbero
rientrare in piani più ampi, di interscambi culturali nazionali ed
internazionali e di nuovi rapporti tra la formazione e le nuove
pratiche di economia etica. Da qui bisognerebbe partire per
immaginare, oltre che le infrastrutture virtuali, anche le
infrastrutture fisiche polifunzionali che possano supportare anche
nuove politiche di Welfare e nuove forme di organizzazione
economico-sociali.
Wurban
Project
parla di immaginarie infrastrutture pubbliche a gestione
sovranazionale a cui partecipano soggetti privati e statali con
modalità che dovrebbero essere più pubbliche del “pubblico
statale” odierno. Concretamente Wurban
Project Educational
rappresenta un tentativo di porsi in posizione intermedia tra il
“pubblico statale” e il “pubblico privato”.
Il
Web-Doc
partirà da dove la centralità dell'istruzione pubblica ha un
consolidato ruolo fondamentale per l'organizzazione e lo sviluppo
sociale, per tre motivi fondamentali:
- il primo è “puramente” stilistico, si vuole ottenere un “effetto fantascienza” sulle opinioni pubbliche scettiche sulle concrete possibilità di cambiamento
- il secondo è giornalistico, raccogliere gli interrogativi che la classe degli insegnanti si pone sul suo ruolo rispetto alle nuove prospettive che si aprono sul futuro
- il terzo è la ricerca di nuove formule per il finanziamento delle scuole pubbliche europee che in molte realtà sono pericolanti
Wurban
Project Educational
vuole tenere aperta una finestra particolare sull'Italia per tre
ragioni:
- L'Italia è storicamente Patria del Diritto
- L'Italia dovrebbe essere il ponte ideale verso culture extra-europee
- L'allenamento costante della creatività e dello spirito degli insegnanti italiani sempre pungolati da diversificate difficoltà
Wurban
Project Educational Graffiti
Link
alle esperienze di ricerca e lavorative.
Wurban
Project Educational - Fase 1
Composizione
del team di partenza
Le
competenze necessarie per interagire con le istituzioni formative e
iniziare lo sviluppo della metodologia d'insegnamento sono: Web
Designer, Graphic Designer e Web Reporter.
Allargamento
del team di lavoro e della discussione
La
semplicità del metodo d'insegnamento e dello spazio di lavoro da
creare, fortunatamente, può permettere sin dall'inizio di ricercare
una contemporanea convergenza, nei limiti del possibile, con le
metodologie d'insegnamento per le diverse disabilità. Un
allargamento delle sensibilità è provvidenziale, perché sono molti
gli aspetti delicati che si devono affrontare per creare un semplice
gioco educativo per i ragazzi europei.
La
scelta del Web-doc
richiede ancora più tatto e cautela, ma è doverosa, poiché
incidentalmente già prima di iniziare a lavorare si pone un problema
non più trascurabile in molte zone d'Europa, se Europa ancora
vogliamo continuare a chiamarla, e ad esporne la bandiera sugli
edifici scolastici e non. I ragazzi e l'impagabile dedizione dei
lavoratori a loro assegnati-assegnatesi devono essere tutelati da un
pieno diritto ugualitario.
Quando
questo non avviene, e soprattutto nei casi gravi più di negazione
dei diritti, oltre all'odiosità delle situazione; non di rado, i
lavoratori a vario titolo direttamente impegnati, devono loro
malgrado sorbirsi lo spettacolo di dinamiche che ignominiosamente,
dal loro generoso lavoro, danno “vita” a lavanderie abusive per
anime laiche e religiose. Il tenace sforzo sovrumano di questi
lavoratori dovrebbe essere finalmente ripagato da una Legge Europea,
magari finanziata inizialmente con i fondi comunitari non spesi dagli
Stati nazionali ed il ricavato dalle multe per le infrazioni alle
norme dell'Unione, che dia il via ad un piano di “messa a norma
civica” delle strutture didattiche, associato a piccoli eventi di
scambio culturale. Da un coraggioso gesto di solidarietà civica, si
irradierebbero benefici sull'intera comunità. Si potrebbero iniziare
a sperimentare nuove dinamiche e meccanismi di gestione trasparente a
supervisione europea, che utilizzino team di lavoro internazionali e
che possano essere alla base di politiche culturali e di Welfare più
ampie che abbiano come fulcro una scuola cosmopolita.
Il
percorso costitutivo di una Legge che si occupi di un Bene Comune
Europeo, e che tenda ad allargare i processi
democratico-partecipativi, richiede almeno due tipologie di
infrastrutture informatiche che possano rappresentare le
articolazioni e ospitare l'evoluzione del pubblico dibattito.
- Le Orizzontali delineano tutte le questioni che attraversano l'oggetto della Legge: storiche, filosofiche, giuridiche, politiche, economiche, culturali, sociali, etc; e ne rappresentano i punti di intreccio e di complementarietà.
- Le Verticali conducono i punti fondamentali del dibattito da un livello “semplificato” di superficie ai livelli successivi che trattato sempre più approfonditamente le questioni.
Se
si vuole parlare di una democrazia partecipata che non si limiti a
mere questioni amministrative di comunità ristrette, bisogna fornire
ai cittadini tutti gli strumenti necessari affinché si possano
esprimere liberamente. Queste infrastrutture che offrono una
mappatura dell'argomento di una legge, solo apparentemente sembrano
complicare le cose. Se quello che si cerca è una giusta
regolamentazione dei rapporti umani, dalle tante storie intrecciate
non può non risaltare una direzione comune. Più che altro, lo
sforzo dei cittadini nel percorrere l'urbanistica delle conoscenze
avrà come ricompensa il rafforzamento della propria e dell'altrui
identità comunitaria.
Naturalmente
le infrastrutture da edificare più costose in termini non solo di
onestà intellettuale, sono le Verticali, ma hanno il vantaggio di
poter essere riutilizzate perché sono strutturali. Non a caso le
garanzie all'accessibilità alla partecipazione al gioco democratico
sono il fondamento di molte Costituzioni del mondo. La trasposizione
dei principi fondamentali del vivere insieme, in vari gradi di
approfondimento, richiede uno sforzo notevole della società civile
contemporanea e di quelle precedenti. Necessitano dell'ingegno, della
creatività e della sensibilità di un ragguardevole numero di
docenti di ogni ordine e grado, artisti, intellettuali, artigiani e
lavoratori dell'indotto affine.
Le
infrastrutture immaginate nel Wurban
Project Origins
oltre all'utilità contingente di agevolare il diffondersi di
pratiche di economia etica e di nuove politiche di Welfare, hanno
come fine ultimo il consolidamento di una democrazia comunitaria il
più possibile partecipata e consapevole. L'essenza vera del Web-Doc
spero
si possa manifestare nella ricerca di questo tipo di Spirito
Costituente.
Wurban
Project Educational e rapporti con le realtà sociali
Wurban
Project
ipotizza uno sviluppo dell'organizzazione sociale che consenta la
compresenza, il più possibile liberamente auto-organizzata
dall'individuo, ma comunque legata ai bisogni contingenti della
collettività, di un tempo dedicato ad un lavoro tradizionale ed di
un tempo dedicato ad un lavoro legato a nuove forme di Welfare
allargato ai beni comuni.
Le
formule di remunerazione del lavoro dedicato alla collettività
potrebbero essere un mix tra denaro e buoni credito in scambio
sociale; comunque è fondamentale per sostenere un'economia etica che
i salari minimi siano superiori al livello di sussistenza. Starà
alla libera scelta del lavoratore come utilizzare il surplus
salariale, se permettersi il “lusso” di forme di consumo più
etico e se sostenere anche economicamente nuove iniziative solidali
che magari ha avuto modo di conoscere durante le diverse
frequentazioni nei lavori nel Welfare. La gratuità del contributo
alla collettività sta nella congenialità contingente del proprio
lavoro offerto.
Può
sembrare paradossale, ma nel corso di un anno, è più virtuoso e
funzionale per un sistema di supporto economico-sociale di questo
genere, il mese di recita di un infermiere in tournée con un
progetto teatrale legato alle politiche di Welfare, che una generosa
e volontaria donazione benefica di un capace imprenditore che non è
riuscito a trovare il tempo per partecipare a nessun progetto comune.
La
struttura del Welfare è ideata per compensare l'inevitabile
riduzione del tempo di lavoro tradizionale per i lavoratori
dipendenti, ma può ricevere il contributo volontario a paga
calmierata delle altre categorie sociali. La possibilità di
partecipare di volta in volta a progetti in settori diversi deve
contribuire al riequilibrio umano dell'individuo, la scelta per una
mansione che può apparire più orientata al dare o al ricevere
spetta alla coscienza personale. Un ruolo fondamentale per la tenuta
del sistema, e per la sua nascita, lo hanno gli esempi che possono
offrire le comunità più illuminate che con lo stesso entusiasmo
partecipano a ruoli ed a progetti diversi, creano nuove iniziative
sempre con adeguate competenze innate, acquisite e solidali, interne
ed esterne.
E'
illusorio pensare che questo tipo di Welfare possa risolvere tutti i
problemi, ma la sua costruzione collettiva può contribuire ad
ossigenare una realtà sociale che sta soffocando. Soprattutto le
società più ricche e con più storia democratica alle spalle hanno
il dovere di uscire da questa crisi svelenendo le proprie
esasperazioni sistemiche, in modo che il dialogo continuato con le
altre realtà possa essere fruttuoso per la collettività globale.
La
prospettiva di una scuola cosmopolita al centro di una rete di scambi
culturali ed economici etici, richiede tra le altre anche le
fondamentali competenze degli instancabili cuori dei costruttori di
pace che operano anche nelle realtà più difficili. Con
progettualità di ampio respiro ed adeguate infrastrutture fisiche si
possono ideare diverse attività scolastiche ed extra-scolastiche da
consentire in diverse forme una completa offerta educativa, ed anche
nuove possibilità di collaborazione con le realtà formative già
esistenti.
Wurban
Project Educational inizia
il suo percorso in prospettiva proponendo al gruppo standard di
lavoro di Wurban
Project Art di
dedicargli
parte
del proprio tempo lavorativo. I tre motivi sono le analoghe
competenze professionali, la necessaria sensibilità umana per poter
svolgere entrambi i lavori e la sperimentazione di forme
organizzative extrascolastiche.
Una
volta coinvolti i diversi diversi insegnanti, documentate le loro
realtà e concordate le forme espressive di base si redigerà e
pubblicherà on line la prima parte del corso. Sarebbe gradita, già
da questa prima fase, la compagnia di un artista che vorrebbe ideare
un art work collettivo da inserire nella seconda parte del corso,
magari anche per allargare la collaborazione ad altre realtà.
Dall'esperienza
delle persone coinvolte si potrà iniziare a discutere su quali tipi
di rapporti lavorativi interni e ed esterni ai gruppi di lavoro siano
più adeguati a questo tipo di attività. Dall'esperienza dei
rapporti istituzionali intercorsi durante i lavori, invece, si potrà
iniziare a discutere delle adeguate forme giuridiche e della gestione
dei dati sensibili per i diversi livelli di privacy degli studenti.
Definizione
della prima parte del corso di studi
I
primi scambi di idee con gli insegnanti verteranno sulla definizione
delle versioni del semplice prototipo dell'applicazione e della
struttura la prima parte del corso di studi che è divisa in tre
sezioni:
- Descrizione degli elementi basilari costituenti la programmazione tramite la scomposizione logica di pratiche abitudinarie
- Primo approccio con il compilatore delle righe di codice
- Interventi diretti sul codice dell'applicazione di gestione dei lavori
Appunto
di regia
Ottica: Il sottile velo di lacrima di gioia del
Inquadratura:
vedere e dell'ascoltare le cose che pubblicamente i ragazzi avranno
da dirsi e